Comincia sotto i migliori auspici il 2023 della Cosenza K42. Alla 19ª edizione del Cross del Salento di Ugento (LE), abituale rendez-vous country d’inizio anno dei runner bruzi, Andrea Pranno si conferma osso duro nelle competizioni campestri, classificandosi al 2° posto a soli 19 secondi dall’ex compagno di squadra Luca Ursano (Atletica Vomano), vincitore solitario in 25.57 (3’12’’ di media), entrambi annoverati da lungo tempo alla “scuderia Leone”, polo d’eccellenza del mezzofondo nostrano e non solo. Sui quattro giri di sterrato, per un totale di 8 km e 80 metri, domenica 8 gennaio la lotta per lo scettro salentino si divide in due tronconi. Apripista Ursano, Pranno e l’azzurro pluridecorato specialista di corsa in montagna Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche), pedinati dai talentuosi boys dell’Atletica Amatori Cisternino, Giovanni Susca, Stefano Cecere e Andrea De Carolis. Al passaggio dei due km la prima accelerata di Luca Ursano viene rintuzzata da Pranno e Chevrier, che nulla però possono al successivo cambio ritmo del top runner in forza al club abruzzese, limitando le ambizioni degli inseguitori al solo argento. Sul rettilineo finale Ursano giunge indisturbato braccia al cielo, seguito da un redivivo Andrea Pranno (26.16), bravo ad anticipare allo sprint il valdostano Xavier Chevrier (26.20). Al quarto posto Giovanni Susca in 27.18. Quinto il campione italiano 10km categoria Juniores Stefano Cecere (28.24). E mentre l’ancien régime della derelitta atletica regionale annaspa fra falsi in bilancio, ingerenze e rimborsi farlocchi, il rinnegato Leone, sbarcato su lidi più consoni al suo blasone, inanella nuovi successi anche con gli atleti master. Alla Fontalba Messina Marathon, manifestazione podistica articolata su più distanze, l’SM35 Alberto Caratozzolo taglia per primo il traguardo della 10km denominata “Shakespeare Run”, con il crono 35.18, gara chiusa alla media di 3’20’’. Al secondo posto con il tempo 35.27 si è classificato Giuseppe Trimarchi dell’Atletica Villafranca. Terzo Saverio Amasi (Atletica Savoca) in 36.08. Ottimo il 4° posto in Maratona della prima icona storica di K42 Aldo Carbone, conseguendo sulla classica distanza olimpica in 2h48.57 la sua terza miglior prestazione di sempre. Carbone, su un tracciato saliscendi tutt’altro che semplice, è passato al giro di boa in 1h26.15. Sul podio della 42km peloritana, denominata “Maratona Antonello da Messina” sono saliti l’emiliano Lorenzo Lotti (Team BeRunners) primo in 2h32.15, Giuseppe Privitera 2h35.09 (Monterossi Nicolosi) e Filadelfo Gaeta 2h41.22 (Atletica Scuola Lentini). Rappresentanze neroverdi oltre lo stretto anche sulla mezza maratona, con Francesco Oliva capace di migliorare di oltre 9 minuti il suo pb (1h46.07), giungendo al traguardo dei 21km 5° SM40 in 1h36.37. Epifania lombarda per Luigi Altomare, classificatosi 6° assoluto al Diecimila sul Brembo in 32.55. La gara disputatasi a Dalmine (BG) è stata vinta dal magrebino naturalizzato italiano e più volte maglia azzurra Ahmed El Mazoury in 31.29.

Autore: Redazione

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