Giovani atleti calabresi in luce giovedì 2 giugno allo stadio Guariglia di Agropoli (SA), in occasione del meeting in pista Caccia al Minimo, riservato alle categorie Assoluti, Cadetti e Ragazzi. La kermesse sulla 8 corsie azzurra ospitata dalla “Città Alta” del Parco Nazionale del Cilento, inizia con i 100 metri piani femminili. La junior di K42 Francesca Colonna in prima batteria si classifica al 2° posto con 13.60 (+0.1), dietro all’atleta della Polisportiva Parallelo 39 Lucia Zaccato, prima in 13.51. Terza l’allieva Siria Filomia (Tiger Running Club) con 13.98. In seconda batteria Francesca Accurso fa 13.50 e Anna Di Dato 15.01, entrambe tesserate Tiger Running Club. In finale Francesca Colonna riconferma 13.60 che gli vale il 5° posto, dietro alla Accurso (13.54) e alla Zaccato 2ª in 13.46. In gara maschile in evidenza Bryan Filippo, allievo primo anno di K42, con l’ottimo crono 11.65, suo nuovo personal best. In finale Bryan Filippo si classifica al 4° posto con 11.77 (+0.6). Sempre sui 100 metri il senior bruzio Bernardino Gianni, in seconda serie, realizza la sua miglior prestazione con rilevamento elettronico in 12.01 (+1.8). PB sui 100 di Marco Filippelli con 12.55. Buon esordio, alla loro prima gara in canotta K42, per Samuele Chiodo (12.00), Francesco Romita (12.34), Samuele Scaldaferri (12.42) e Andrea Ponte (15.18). Ottimo il rientro alle competizioni dopo lunga assenza di Martino Colonese (Cosenza K42 categoria Promesse) con un discreto 53.42 sui 400m, realizzato dominando il giro di pista in seconda serie, poiché privo di tempo di accredito, che gli vale il 4° posto in graduatoria generale, in cui troneggia l’atleta calabrese allenato da coach Silvio Minervini, Zohair Hadar (tesserato Avis Barletta), capace di fermare il cronometro su 48.86 (pb) nonostante l’avvio ‘abulico’. In gara femminile la junior K42 Linda Savaia (1:08.06) riduce di quattro secondi la sua miglior prestazione sulla distanza. L’allievo Davide Parma si cimenta prima sui 110 ostacoli conclusi al 3° posto in 17.72 e poi vince la gara del lungo con la misura 6,23 (nuovo primato personale) realizzata al 5° salto. Il compagno di scuderia Francesco Capodieci in 5,18 fa la sua migliore misura di sempre. Il promettente cadetto Paolo Occhiuto parte forte sui 300m con finale in décalage, 4° in serie unica in 40.10. La cadetta Beatrice Imperio sorprende tutti imponendosi in seconda serie con 47.44. In serie unica categoria ragazze, Alice Bonanno si classifica al 4° posto in 51 netti, anticipando le compagne di squadra Laura Guzzo (53.81) e Aurora Bonanno (55.58).
