Al 41° Trofeo Giovanni Moramarco, meeting nazionale su pista andato in scena a Matera sabato 16 luglio, in bella mostra i giovani atleti della Cosenza K42 guidati dal coadjutor Alessandro De Rosa. Cinque in totale i personal best realizzati dai teenager neroverdi su nove iscritti. In evidenza sui 300 metri piani il cadetto Simone Siciliano, reduce da un mese di stop per una periostite tibiale (perfettamente sanata in tempi record dal dr Giuseppe Canonaco), spadroneggia in prima serie ed in graduatoria finale con il crono 37.26, nuovo primato personale e 16ª miglior prestazione nazionale. Non è da meno il compagno di squadra e di categoria Paolo Occhiuto, al suo primo anno di attività, davvero bravo a chiudere al 3° posto in 38.74, valido come nuovo PB. Entrambi gli atleti bruzi selezionati di recente dal Comitato Fidal Calabria per un raduno di categoria (6 gli under16 K42 scelti su 20), ma con l’ennesimo abbaglio della struttura tecnica regionale che ‘chiama’ il cadetto Paolo Occhiuto sugli 80m, nonostante il doppio ‘minimo B’ ottenuto sui 300m ostacoli a Castrovillari e Bari. Nel disco da 1,5kg miglior misura della giornata per l’allievo Davide Parma con 36,22m (primato personale). Il decatleta di Francavilla Marittima si disimpegna bene anche nel lungo con 6,02m. Sugli 800m femminili un raggio di luce si posa sull’allieva Sara Salerno, anche lei ritornata alle competizioni dopo complicanze fisiche, 2ª in 2:26.33 (migliorato di 10 secondi il precedente primato) e capace di duellare fino in fondo con la junior Elena Guaricci (2:25.88) dell’Atletica Amatori Acquaviva. Non sbaglia l’approccio alla gara Luigi Conforti, scaltro sui 1000m cadetti a tenere testa al talentuoso Pietro Sarcuni (1° in 2:37.90) della Polisportiva Rocco Scotellaro Matera. Il secondo gradino del podio Conforti lo conquista ritoccando il PB che ora vale 2:46.01. In gara sui 200m Bernardino Gianni si aggira intorno al suo personale con il tempo di 24.87 (-0.5). Esordio sulla distanza per Samuele Scaldaferri (25.64) e Francesco Romita (26.06).
