Domenica prenatalizia all’insegna dei test di verifica per i top runner neroverdi, in vista dei prossimi impegni agonistici Fidal individuali e di società. A Rende, alla prima Santa Claus Run, corsa su strada di 9 km di andirivieni su viale Cecchino Principe, il roglianese Luigi Altomare sbaraglia la concorrenza alla media di 3’15’’, oltrepassando il mini arco gonfiabile dell’arrivo con il crono 29.20. In evidenza per K42 da fuori-classifica (iscrizione oltre i termini) il campione italiano in carica categoria master45 sui 10.000m Giuseppe Gagliardi, giunto di fatto al secondo posto, ma correttamente escluso dalla graduatoria. In crescendo la condizione del rientrante Francesco Turano, 4° assoluto e bronzo ufficiale per i giudici. Tra le donne bronzo assoluto doc invece con l’evergreen Maria Gabriella Bartoletti, salita con merito sul terzo gradino del podio. In gara tra runner bardati di babbo natale e podisti della domenica, si sono allenati anche Aroldo Amoroso, Benedetto Andreoli, Noemi Baldino, Denis e Diego Bruno, Vincenzo Burreci, Massimiliano Caputo, Massimino Cozza, Giovanni Curia, Francesca Familiari, Nuccia Fondacaro, Mariangela Infortuna, Pietro Porco, Domenico Principato, Angelo Sorcale, Damiano Spina, Vincenzo Spizzirri, Giuseppe Tarsitano, Emilio Termini e Gianluca Tocci. Sempre domenica 18 dicembre, test probante anche per il re del cross, alias Andrea Pranno, in trasferta a Calimera (LE) alla ricerca del miglior assetto country al 15° Cross La Mandra, prova valida per il circuito regionale Cross in Puglia. Sulla distanza degli 8 chilometri il capitano bruzio, alla media di 3’19’’, ha chiuso in 26.35 al 2° posto a soli 18 secondi dal vincitore ventunenne di Francavilla Fontana (BR) Andrea Palumbo, tesserato Sicilia Running Team. Prima esperienza positiva da pacemaker per Aldo Carbone alla maratona di Pisa, conclusa necessariamente in 2h58.45, poiché riferimento cronometrico con palloncino all’elio per i runner intenti a completare i 42 chilometri in 3 ore.
