Alla 42ª Valencia Marathon dei record, Alberto Caratozzolo, all’esordio sulla distanza, è riuscito a compiere un’impresa chiudendo i 42,195km in 2h37.42. L’atleta 37enne di Bagnara Calabra allenato da Maurizio Leone, domenica 4 dicembre ha debuttato nella città portuale iberica realizzando un rilevante crono, malgrado gli inconvenienti incontrati nel corso della lunga preparazione. La prima in maratona è sempre un enigma e il mezzofondista del club bruzio l’ha affrontata con sagacia, transitando al giro di boa in 1h19.30 e in negative split la seconda mezza in 1h18.12, condizione che gli ha consentito di rientrare nella top30 tra i 1817 italiani iscritti sugli oltre 30.000 totali. La gara è stata vinta a sorpresa dal keniota Kelvin Kiptum, anche lui all’esordio, con lo stratosferico tempo di 2h01.53, terza miglior prestazione di sempre al mondo e record della corsa. Su suolo italico, in Puglia, Stefano Bruno alla 12ª Mezza Maratona di Monopoli, chiude 98° in graduatoria in 1h25.43 (20° SM45). In Sicilia, alla 6ª edizione della 10 km di Capo Peloro, ritorno all’agonismo di Francesco Scordino che lungo la laguna tra Ganzirri e Torre Faro, dà un calcio a tre anni di sfortuna terminando 37° in classifica generale e 4° SM55 con il tempo di 40.09.
