Alla Enel Milano Marathon di domenica 2 aprile, che ha visto il debutto sui 42,195 km del campione europeo dei 10.000 Yeman Crippa delle Fiamme Oro Padova, giunto 5° al traguardo in 2h08.57, l’esperto runner Aldo Carbone chiude la sua 8ª maratona in carriera in 2h46.19, migliorando di oltre un minuto e mezzo il crono realizzato lo scorso 19 marzo alla maratona di Roma. Il fedelissimo ai colori bruzi (da 13 anni in K42), ha impostato la sua azione di corsa alla media costante di 3’55’’ a km, transitando in 39.14 al decimo km e in un’ora e 23 minuti netti alla mezza, risultando all’arrivo di corso Venezia 110° in classifica generale su 4628 finisher e 21° in categoria SM35 su 416 pari età giunti al traguardo. La 21ª edizione della maratona di Milano è stata vinta dall’ugandese Andrew Rotich Kwemoi in 2h07.14. Domenica 2 aprile si è corsa in diverse città italiane anche la celeberrima Vivicittà, evento podistico creato nel 1983 dalla Uisp (Ente di Promozione Sportiva) per favorire amicizia e solidarietà tra i popoli. Il più veloce di tutti (confrontando i crono dei partecipanti alle Vivicittà 2023) è stato Lèonce Bukuru, primo a chiudere i 10km di Pescara in 30.28. Alla Vivicittà di Bari Giovanni Auciello si è classificato al 2° posto in 32.17 e Maurizio Lavarra 11° in 35.49. A Roma alla 10ª Run for Autism, Domenico Focà si è classificato al 9° posto in 36.11 su 1118 finisher e 3° di categoria SM45. All’apertura stagionale in pista di sabato 1 aprile, nell’obsoleto impianto di Reggio Calabria, in evidenza i giovani della cantera bruzia. Sulla distanza dei 1500m Pasquale Praticò ha la meglio sugli avversari in 4:44.23. Sui 100m la new entry Paolo Raciti è 3° in batteria in 12.39. Nei lanci in evidenza l’Allievo primo anno Antonio Paternoster, bravo a migliorarsi nel giavellotto da 700gr con la misura 43,86 e nel disco da kg 1,5 con la misura di 30,97. Nei 300m Cadetti si migliora anche Davide Staffa realizzando in terza seria il crono 44.36 (2° in graduatoria generale).
